Sagremore dei Sestesi
Rappresentante della casata di nobili senza terra dei Sestesi, dopo essere stato per anni vescovo di
Bianco Porto con il beneplacito dell'ecclesia, è stato nominato dal neo Re
Edoardo II dei Castamanti Signore della città brumiana di
Conquista.
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Sagremore mentre invoca i quattro |
Valleterna, nominato poi signore di terre in
Castelbruma.
Uomo del Mare
Custode della Fede
Sestesi. In seguito alla signoria di una città brumiana, è diventato vassallo dei
D'Urso.
Dicono di lui
"Ignorando tutto il resto... ha degli splendidi baffoni!"
[1]
- ^ Dice, con non poca invidia, Cristoforo Ardente da Rilmeren, della corte neenuvaren.